STORIA DEI PRINCIPALI STILI DI TAI CHI CHUAN: Lo Stile Wu

LO STILE WU

 

Lo stile Wu di Tai Chi Chuan è probabilmente il più conosciuto e praticato dopo lo stile Yang, la sua nascita e il suo sviluppo avvengono a cavallo tra la caduta della dinastia Qing e l’avvento della Repubblica Cinese.
I fondatori di questo stile di Tai Chi furono Wu Quan You e suo figlio Wu Chien-Ch’uan .
Wu Quan You o semplicemente Quan You (1834 – 1902) era un militare di origini mancesi appartenente a quella che si definiva “Organizzazione delle Bandiere“.
Il Jakūn Gūsa, cosi veniva chiamato in mancese questo sistema militare, fu introdotto da Nurachi (1559-1626) capo delle tribù della Manciuria dal 1616 sino alla sua morte avvenuta nel 1626. Tale sistema, quasi esclusivamente nato come metodo di divisione ed ordinamento delle truppe prevedeva quattro unità di bandiera: Giallo, Bianco, Rosso e Blu.

Qui rappresentate le prime otto bandiere mancesi Jakūn Gūsa

Tuttavia con il passare del tempo e l’aumento del numero di truppe vennero introdotte altre quattro unità di bandiere, stavolta recanti gli stessi coloro ma bordati di rosso (tranne la rossa che fu bordata di bianco). Nel 1635 con l’annessione di molte della tribù Mongole all’esercito mancese il figlio di Nurachi, Hong Taiji (1592-1643), istituì altri otto stendardi per i Mongoli. Dopo la conquista definitiva della Cina nel 1636 furono creati altri otto Stendardi per inserire le popolazioni Han (i gruppi etnico più rappresentativo in Cina), è curioso sapere che queste otto bandiere “cinesi” nacquero inizialmente per raggruppare i soldati disertori dell’esercito Ming che furono numerosi ed essenziali per la riuscita della conquista da parte dei manciù. Questo ci porta ad avere ventiquattro bandiere, otto per ognuna delle tre etnie: Manciù, Mongoli e Cinesi (Han).
Gli appartenenti al sistema del Jakun Gusa nel tempo acquistarono anche un certo peso nelle questioni politiche ed amministrative e, nondimeno, una serie di privilegi anche se ovviamente i membri delle otto “bandiere Manciù” erano considerati in tutto e per tutto di grado superiore agli altri; ed anche all’interno delle otto bandiere Mancesi vi era una gerarchia sei “Bandiere” erano comandate da generali dell’esercito e due, la bianca e la gialla erano sotto il diretto controllo dell’imperatore e da questi due gruppi venivano scelti i membri della guardia privata imperiale. Il maestro Quan You faceva parte delle “Bandiere Gialle”, da qui egli passo alla guardia privata imperiale dove a quel tempo insegnava Yang Luchan creatore dello stile Yang.
Con questa breve divagazione, oltre ad introdurre i fattori che permisero a Quan You di avvicinarsi al Tai Chi Chuan , vorrei porre l’attenzione sul fatto era un militare di professione ,quindi la sua abilità era la sua ragione vita e l’efficacia del suo metodo di combattimento gli permetteva di mantenere la sua posizione. Egli infatti si ricorda anche come abilissimo arciere e cavallerizzo.

Il M° Wu Quan You
Facciamo ora una breve ma dovuta precisazione; come già spiegato nell’approfondimento a proposito dello stile Yang durante la sua permanenza alla corte Imperiale Yang Luchan dovette modificare la forma che codificò nello Yongnian per adattarla alle ingombranti vesti dei cortigiani che non permettevano movimenti ampi, fu proprio questa “Piccola Intelaiatura” (Xiao Jia) la forma principalmente studiata da Quan You.
Dai molti documenti risulta tra le altre un’informazione interessante: Quan You viene sempre presentato come allievo di Yang Ban Hou, figlio di Yang Luchan, nonostante in effetti egli abbia soprattutto studiato con il padre. Questo perché Yang Lu Chan non istruiva solo soldati o membri della guardia del corpo dell’Imperatore ma insegnava anche ad esponenti della famiglia reale, e ai principi stessi; non sarebbe stato saggio mischiare nella pratica persone di sangue reale con le “persone comuni” alcuni dei quali erano allievi anziani nella pratica, (e quindi superiori, secondo la tradizione marziale, ai principi stessi) poiché questo poteva generare situazioni “poco convenienti”. Così gli allievi non di sangue reale riconoscevano Yang Ban Hou come loro maestro, restando formalmente indietro di una generazione, in termini di discendenza marziale, rispetto ai principi reali.

Dipinto risalente alle dinastia Qing raffigurante principi e dignitari di corte
Quando Yang Luchan lasciò la corte imperiale poiché era diventato troppo vecchio per insegnare (anche se alcuni sostengono che Yang abbia lasciato l’insegnamento a causa del grande dolore seguito alla morte per vaiolo di uno dei suoi studenti favoriti) tornò al suo paese natale, anche Quan You in quel periodo lasciò la corte imperiale ma rimase ad insegnare a Pechino, è bene sottolineare che la forma insegnata qui è la “Piccola Intelaiatura” di Yang Luchan; fu durante questo periodo che la Cina subì una forte scossa politico-sociale data dalla caduta della dinastia Qing nel 1911. Da qui in poi i mancesi non vennero più considerati l’élite ma addirittura visti come gli invasori che avevano soggiogato la Cina per 400 anni , fu anche per questo motivo che molti cambiarono nome e si “naturalizzarono” cinesi (o meglio appartenenti all’etnia Han che rappresentano oggi il 92% della popolazione cinese) In questo momento storico fu assolutamente necessario integrarsi e anche Quan You adottò un nome Han : Wu Quan You; probabilmente scelto per la sua assonanza con una parte del nome del suo clan ,gli “U HALA”.
Durante la sua permanenza nella capitale imperiale il M° Quan You divenne molto famoso per la sua abilità nell’applicazione dei principi di Hua Jin, ovvero le tecniche che “neutralizzano l’energia degli attacchi avversari”, in seguito a questa sua abilità ricevette, a titolo di rispetto, l’appellativo di Quan Sanye. Qui Wu Quan You insegnò a molti allievi tra cui suo figlio Wu Chien-Ch’uan, Wang Mao Zai, Qi Gechen e Yang Yu Ting.

Il M° Wu Chien-Ch’uan
Divennero tutti eccellenti maestri ma Wu Chien-Ch’uan (1870–1942) in particolare raggiunse una grande abilità nella pratica del Tai Chi. Il figlio di Quan You ereditò inoltre dal padre l’appartenenza alle “Bandiere gialle” e il ruolo di Guardia Privata Imperiale; molto vicino alla famiglia Yang egli passava parecchio tempo ad allenarsi nel Tui Shou con il figlio di Yang Banhou , Yang Cheng Fu. In effetti fino a questo punto non vi era distinzione tra lo stile delle due famiglie tanto che Wu Chien-Chuan non ebbe nessun problema nel mandare il figlio a studiare presso Yang Zhaoxiong, detto Yang Shaohou (1862 – 1930), della terza generazione della famiglia Yang.
Un fatto molto particolare segnò la divisione tra i due stili. Avvenuto durante un periodo in cui Wu Chien-Chuan, Yang ChenFu e Yang Shao Hou si trovarono ad insegnare insieme all’Associazione Zhi Rou, a Shanghai. Il segretario dell’associazione era un funzionario governativo, Chu Ming Yi. Durante una dimostrazione di Tui Shou che egli fece assieme a Chen Fu, si aspettava che questi lo assecondasse nell’esecuzione, per riguardo alla sua posizione di Segretario Generale, consentendogli di apparire abile quanto lui. Yang, tuttavia, considerava le persone per la loro abilità e non per il loro status sociale, sicché lo spinse, ripetutamente, a grande distanza. Considerandosi insultato per questo incidente, decise di passare a studiare sotto Wu Chien-Ch’uan e promosse vigorosamente l’ascesa del suo stile.
Da questo momento, nonostante le due famiglie siano rimaste molto unite, lo stile Wu inizio a seguire un diverso sviluppo ad opera proprio di Wu Chien-Ch’uan , egli infatti enfatizzò particolarmente i sistemi di Hua Jin, di cui abbiamo parlato prima , rendendo la sua forma ancora più morbida, inoltre i movimenti (cerchi) divennero più piccoli e mise più in risalto l’azione sulle articolazioni; in effetti il lavoro di Apertura/chiusura classico delle forme Yang venne ristretto sopratutto a livello articolare e non con grandi movimenti di braccia come nello Yang, in ultimo, Wu Chien-Ch’uan pone molto in risalto negli allungamenti della zona pelvica. Durante il primo decennio del XX secolo, il M° Wu Chien Chuan sviluppò alcuni cambiamenti nella forma veloce e in quella lenta, per semplificarla , inoltre, modifico il sistema di apprendimento marziale, il Tui Shou, ed alcune tecniche di autodifesa.

Il M° Wu Chien-Ch’uan mentre esegue una sequenza di Tai Chi Chuan stile Wu
Il Maestro di seconda generazione dello stile Wu seguì anche una brillante carriera militare, infatti, dopo la caduta della dinastia Qing, il capo dello stato maggiore Yin Chang raccomandò il Maestro Chien Chuan al presidente Li Yuan Hong. Nel 1914 egli fu nominato istruttore militare dell’undicesimo corpo delle guardie presidenziali e consigliere del governo per quanto riguarda le Arti Marziali Tradizionali. Tra i suoi studenti c’erano i capi di stato maggiore Chang I Ke, Tuan Chih Kui, Lu Mian e altri importanti membri del governo.
Nel 1916 Hsu Yi Seng, uno studente del Maestro Yang Shou Hou aprì l’Athletic Research Institute a Pechino e invitò i maestri Yang Chen Fu, Yang ShauHou e Wu Chien Chuan a insegnare lì, insieme ad altri grandi esperti di arti marziali come Sun Lu Tang. Per la prima volta i migliori Maestri di Tai Chi Chuan hanno reso la loro arte disponibile a tutti in un unico “Istituto”.

Ecco una foto risalente proprio al 1916 in cui possiamo vedere i maestri Wu Chien-Ch’uan, Yang Chen Fu, Yang Shaohou e Sun Lu Tang
Da qui in poi lo stile di Wu Quanyou e Wu Chien-Ch’uan divenne uno dei più conosciuti e praticati prima in Cina poi in tutto il mondo,secondo come popolarità solo allo stile Yang,questo anche grazie all’opera di altri grandi maestri come il figlio di Chien-Chuan, Wu Kong Yi (1898–1970) e il famoso medico Ma Yueliang (1901-1998).

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